Santuario Diocesano Maria SS dei Martiri
La chiesa, diventata Santuario Diocesano in data 8 giugno 2020 con decreto del Vescovo di Teggiano e Policastro Mons. Antonio De Luca, nasce come cappella rurale.
La leggenda locale narra che una giovane ragazza, che pascolava le pecore sul monte, nel seguire un agnello che si era smarrito, arriva in un boschetto. In esso trova l’agnello che si sta abbeverando ad una piccola pozza d’acqua. Nell’avvicinarsi ad esso intravede, all’interno della pozza, sotto il pelo dell’acqua, un volto femminile. Si tratta del volto di una statua raffigurante la Madonna, con in braccio il bambin Gesù, sembra portata lì dall’Oriente e in quel luogo nascosta. In seguito a questo evento si decide di erigere in quel luogo una cappella per custodire la statua che diventa, con il passare del tempo, un punto di riferimento spirituale dell’intera comunità di Casaletto.
Il santuario è meta di pellegrinaggio e vieni raggiunto dai fedeli, in processione per la via delle Rocche, tre volte l’anno: il 13 maggio, il 15 agosto e l’8 settembre.