Palazzo Gallotti

Seconda metà del XVI secolo

Nel 1562 D. Giovanni Antonio Gallotti acquistò i casali di Casaletto e Battaglia dal marchese di Misuraca e signore di Scalea Trojano Spinelli. Da allora i baroni Gallotti furono titolari del feudo fino al 1806, anno di emanazione delle leggi sull’eversione della feudalità da parte dei francesi, che restituirono alla corona tutte le terre feudali.
In questo palazzo trascorse la sua infanzia e adolescenza Giovanni Gallotti, figlio di Don Mario Gallotti, ultimo feudatario di Battaglia, che sarà uno dei principali protagonisti delle vicende storiche risorgimentali che interessarono il Cilento, dai
tragici eventi relativi ai falliti tentativi di insurrezione di Costabile Carducci prima e di Carlo Pisacane poi, fino alla spedizione dei mille di Garibaldi.
Il palazzo è tuttora abitato dai discendenti dei baroni Gallotti, con una parte dello stesso adibito a Bed and Breakfast.