Chiesa Madre
San Nicola di Bari
XI secolo
La Chiesa Madre di San Nicola di Bari, che domina la piazza principale del paese, fu probabilmente edificata dopo l’anno mille, mentre la torre campanaria, come testimonia la lapide in latino posta all’ingresso della navata sinistra, fu realizzata nel 1177. Di quel primitivo edificio in realtà e rimasto ben poco in quanto, a causa anche del terremoto del 1857 che colpì la zona, la chiesa fu fatta ricostruire quasi totalmente nella seconda metà dell’ottocento, per essere riconsegnata al culto nel 1902.
L’attuale edificio presente una pianta a croce latina con tre navate, di cui quella centrale, a botte, è impreziosita da stucchi di scuola napoletana che narrano le opere e i miracoli
di santo di Mira.
Alle spalle dell’altare centrale, nell’abside semicircolare, si
può osservare un pregevole organo a canne, databile intorno al ‘700 – ‘800.
L’altare laterale nel transetto di destra è dedicato a San Rocco, mentre quello a sinistra a Maria SS. dei Martiri, nella cui al di sopra di esso è posta la statua della Madonna del Buon Cammino, portata in processione sul Santuario della Madonna dei Martiri tre volte l’anno: il 13 maggio, il 15 agosto e l’8 settembre.
Il campanile, con archi ogivali e cuspide piramidale a base ottagonale, fu ricostruito negli anni ’20 del secolo scorso da maestranze locali.
